Yoga e Benessere
Se effettuata con impegno e sistematicità, sotto la guida di insegnanti qualificati, la pratica yoga regala il benessere fisico e psichico. Gli Asana e il Pranayama producono effetti positivi a livello fisico, psicologico, mentale, spirituale. I sistemi cardio-circolatorio, muscolare e nervoso, e soprattutto il sistema immunitario si rafforzano e si riequilibrano.
Attraverso il lavoro sul corpo e sul respiro, lo Yoga si riflette su tutti gli aspetti dell’essere, portando gradualmente l’individuo alla reintegrazione personale, cioè in quello stato in cui ci si sente appagati, equilibrati, in pace con sé stessi e con gli altri. Lo yoga non può essere ridotto ad un insieme di esercizi acrobatici, è una disciplina che va affrontata con impegno e serietà, in quanto può condurci a uno stato di armonia con noi stessi. Si tratta di una disciplina coinvolgente, non solo a livello fisico, ma anche a livello mentale e spirituale, che richiede concentrazione, e riflessione.
La pratica yoga è educativa: essa insegna a ciascuno di noi chi siamo e che cosa siamo e chi e che cosa vogliamo diventare . La pratica yoga ci porta a usare tutto il nostro potere, a comprendere la nostra profondità psicologica ed etica, e a fare una scoperta spirituale di noi stessi.
Praticare l’Iyengar Yoga regolarmente permette di:
- correggere la postura
- migliorare il tono muscolare
- aumentare la flessibilità, l’agilità e la coordinazione dei movimenti
- alleviare il mal di schiena
- migliorare il sistema cardio-circolatorio
- equilibrare il funzionamento degli organi interni e delle ghiandole endocrine
- accrescere la costanza e la forza di volontà
- migliorare le prestazioni sportive
- aumentare la capacità di concentrazione e la chiarezza mentale
- ridurre lo stress e imparare a rilassarsi
- avere maggiore fiducia in se stessi
La filosofia Yoga
È difficile parlare dello Yoga a chi non lo ha mai praticato. Inevitabilmente, alla spiegazione si sovrappongono le immagini stereotipate e i luoghi comuni a cui la divulgazione giornalistica e la pubblicità ci hanno abituati. La parola Yoga significa unione: unione di tutti i poteri del corpo, dell’intelligenza e dell’anima con Dio.
Yoga significa anche disciplina, concentrazione: disciplina della mente, delle emozioni, della volontà, e quindi equilibrio dell’anima.
Il fine dello yoga è un fine mistico, quello di mettere l’anima in comunione con Dio. Tuttavia lo Yoga non è una religione, ma è uno dei sistemi ortodossi della filosofia indiana, la cui lunga e articolata storia affonda le sue radici nella notte dei tempi, forse addirittura nello Shamanesimo dell’età paleolitica. Le grandi culture dell’Hinduismo, del Buddismo e del Jainismo sono permeate da insegnamenti sullo Yoga. In quanto filosofia, lo Yoga propone un metodo, che consiste in un allenamento graduale, sia fisico, sia spirituale attraverso il quale la mente inquieta viene calmata e l’energia vitale viene incanalata in direzioni positive.
Le parti della filosofia Yoga che noi occidentali abbiamo importato dall’India sono soprattutto due: le posizioni (in sanscrito:Asana) e il controllo ritmico del respiro (Pranayama).
Esse rappresentano due degli otto stadi (tra i quali ci sono anche i comandamenti morali, l’autodisciplina, la meditazione) che lo Yoga propone all’uomo per realizzare il suo impegnativo viaggio verso la divinità. Nel corso del suo sviluppo storico, lo Yoga si è evoluto accogliendo e integrando gli insegnamenti delle varie scuole e dei grandi maestri del passato.
Una ulteriore evoluzione e trasformazione si è verificata quando lo Yoga è stato esportato in Occidente: la nostra mentalità scientifica e le differenze della nostra struttura corporea rispetto a quella orientale, hanno determinato delle distorsioni , delle banalizzazioni o semplificazioni dei messaggi della filosofia yoga. In qualche caso gli Asana sono stati trasformati in una serie di esercizi di ginnastica, in altri casi la profondità del messaggio è stata tradita, rendendolo melensa pseudo spiritualità.